L’Uganda, come molti paesi dell’Africa subsahariana, affronta grandi sfide nell’offrire un’istruzione di base di qualità che sia accessibile a bambini e adolescenti. La scarsa istruzione influisce sulla consapevolezza sul tema della salute e sul rispetto dei diritti dei bambini, delle donne e delle persone malate.
Solo il 10% dei bambini tra i 3 e i 5 anni ha accesso all’istruzione pre-primaria. Questo significa che, su 100 bambini, 90 non sono coinvolti in nessun programma educativo.
Molti bambini non completano il proprio percorso scolastico: solo 1 bambino su 4 che inizia la scuola primaria arriva alla scuola secondaria. Meno della metà (40%) degli studenti sa leggere e scrivere alla fine della scuola primaria. I bambini con disabilità sono spesso esclusi dalla scuola perché mancano gli insegnanti e le strutture dedicate a chi ha bisogni speciali.
L’istruzione secondaria è ancora inaccessibile alla maggior parte degli adolescenti: i matrimoni precoci, le gravidanze in età adolescenziale, gli abusi nelle scuole e le tasse scolastiche sono tra le maggiori cause dell’abbandono scolastico, soprattutto tra le ragazze delle scuole secondarie.
Il 24% delle bambine e dei bambini ugandesi ha subito abusi sessuali nelle scuole.